domenica 27 dicembre 2015

Cotechino in crosta

La tradizione vuole che il cotechino sia il piatto  tipico dell'ultima notte dell'anno. Aiuta a dire addio al vecchio anno e a salutare il nuovo. Per alcuni questo momento è una liberazione, per altri è pieno di speranze, altri ancora ricorderanno i 365 giorni trascorsi come tra i più belli della propria vita.
Tutti davanti ad un cotechino. Pietanza povera, fatta con tagli non pregiati e che deve il suo nome alla cotenna di maiale in cui è avvolto.
Per rimanere fedeli alla tradizione, e al contempo stupire i vostri amici, vi proponiamo una versione insolita di questo piatto: il cotechino in crosta. Una manciata di lenticchie e il Capodanno è servito.


Buon anno.




Facile





Ingredienti:

cotechino precotto (di media grandezza)
pasta sfoglia rettangolare già stesa
300 g di spinaci e cicoria misto (anche surgelati)
olio extra vergine d'oliva
sale
uno spicchio d'aglio
peperoncino
1 tuorlo d'uovo per spennellare



Preparazione:

1. Lessate gli spinaci e la cicoria in abbondante acqua salata, scolateli e strizzateli bene. (Non dovranno contenere acqua altrimenti ammorbidiranno la pasta sfoglia).
2.  Soffriggete appena in padella l'olio e lo spicchio d'aglio, poi aggiungete la verdura e ripassate per qualche minuto con un po' di peperoncino. Lasciate raffreddare.
3. Nel frattempo preparate il cotechino seguendo le istruzioni sulla confezione. Di solito si fa bollire per circa 20 minuti nel suo involucro, poi si apre la confezione, si scola il liquido di cottura e lo si priva del budello.
4. Prendete la sfoglia e adagiatevi la verdura lasciando un bordo di circa 2 cm. Se vi piace potete arricchire il piatto con una spolverata di parmigiano.
5. Posizionate il cotechino verso un lato e arrotolate la sfoglia stringendola bene attorno al cotechino e chiudendo bene i bordi. (Per far aderire la sfoglia potete bagnare appena il bordo con l'acqua.)
6. Spennellate la sfoglia con un tuorlo d'uovo sbattuto
7. Per dare un tocco in più al piatto potete cospargere la superficie con semi di lino o di sesamo.
8. Infornate in forno preriscaldato a 180° finché la sfoglia non sarà dorata e ben cotta. Servite caldo.



sabato 26 dicembre 2015

Alberelli natalizi di pasta sfoglia

Dal web un'idea carinissima a cui non abbiamo resistito, per un antipasto sfizioso che porterà subito la festa in tavola. Buono, semplicissimo e veloce da fare, perfetto se accompagnato da un prosecco o un aperitivo.
Potete servirlo su un tagliere, come abbiamo fatto noi, insieme ad altri rustici e tocchetti di formaggio, oppure posizionando un alberello al posto di ciascun commensale.

La foto stavolta è davvero rubata tra la cucina e gli ospiti che "minacciavano" di mangiare tutti gli alberelli! :)


Facile





Ingredienti:

un rotolo di pasta sfoglia già stesa (meglio se rettangolare)
100 g di salame ungherese
olive snocciolate
formaggio tipo caciotta, emmenthal, provolone...a vostro gusto!

stuzzicadenti lunghi (per spiedini)


Procedimento:

Il procedimento è semplicissimo, ci vuole più a dirsi che a farsi.
Tagliate la sfoglia in strisce di circa 1 cm. Noi non abbiamo trovato la sfoglia rettangolare, ma se la trovate meglio così avrete già le strisce delle stessa misura.
Tagliate con le forbici il salame in strisce della stessa misura e disponetele sulle strisce di pasta sfoglia. Piegate ogni striscia a soffietto partendo dalla piega più piccola (la punta dell'albero) e aumentando man mano di grandezza fino ad arrivare alla base. Infilate l'alberello in uno stuzzicadenti (di quelli lunghi per gli spiedini) lasciando fuori almeno un cm di punta che servirà dopo per inserire l'oliva.
Posizionate gli alberelli su una teglia ricoperta di carta forno e infornate in forno preriscaldato a 180° finché non saranno ben dorati.
Togliete dal forno. Tagliate il formaggio in dadi abbastanza grandi (altrimenti non riusciranno a reggere l'alberello). Tagliate via una parte dello stuzzicadenti eccedente alla base dell'albero, infilatelo poi in un dado di formaggio, inserite un'oliva nella punta et...voilà! Buon appetito! :)







Vi lasciamo qui anche un video preso dal web:

martedì 22 dicembre 2015

Plumcake delle feste

Natale è alle porte. A fianco ai panettoni, pandori e torroni, i grandi classici di questo periodo, vogliamo proporre questo plumcake che sicuramente stupirà i vostri amici e divertirà i vostri bambini. Buono è buono, e non potrebbe essere altrimenti, essendo l'unione di due ricette ben riuscite, ma soprattutto non passa inosservato: in mezzo ad un impasto chiaro si staglia una splendida stella scura. Ogni fetta è una sorpresa, un gioco tra la stella e il suo contorno. Per non parlare della glassatura di cioccolato...
Nel nostro plumcake la stella è salita molto in alto: le fette non sembrano anche a voi capanne con sopra una stella? Manca la coda, e mancano i personaggi, ma che ci volete fare, Natale non è ancora arrivato. E, nell'attesa che arrivino gli occupanti della capanna, vi auguriamo

Buon Natale

con tanto affetto, Silvia e Fabio.




Difficoltà media





Ingredienti:
per il plumcake al cacao

3 uova
200 g di zucchero
100 g di latte
60 g di olio di semi
40 g di cacao amaro
160 g di farina
25 g di fecola
1 bustina di vanillina
1 bustina di lievito


per il plumcake bianco

3 uova
200 g di zucchero
100 g di latte
60 g di olio di semi
150 g di farina
75 g di fecola
1 bustina di vanillina
1 bustina di lievito

150 g di cioccolata fondente

uno stampo da plumcake


Procedimento:

1. Preparate il plumcake al cacao.
Montate a lungo le uova con lo zucchero e la vanillina con un robot da cucina o uno sbattitore elettrico (per almeno 15 minuti) finché diventeranno una massa gonfia e spumosa, giallo chiaro.
E' importante che le uova con lo zucchero siano lavorate a lungo in modo da incorporare l'aria necessaria affinché il dolce venga davvero soffice e spugnoso.
Continuando a sbattere aggiungete poco alla volta l'olio e poi il latte finché l'impasto non sarà omogeneo.
Incorporate al composto a poco a poco la farina, la fecola, il cacao e il lievito setacciati insieme, mescolando delicatamente con un cucchiaio di legno con movimenti verticali dal basso verso l'alto affinché non si smonti.
Versate il composto in uno stampo da plumcake rivestito con carta forno (oppure imburrato e infarinato) e infornate a 180° per circa 40 minuti (fate sempre la prova stecchino).
Sfornate e lasciate raffreddare.

2. Ricavate le stelle dal plumcake al cacao
Una volta freddo tagliate il plumcake al cacao in fette da circa 1cm. Da ogni fetta ricavate una stella usando una formina.

3. Preparate il plumcake bianco
Preparate il composto per il plumcake bianco seguendo il procedimento analogo a quello che avete seguito per il plumcake al cacao.

4. Formate e cuocete il dolce
Versate un po' del composto bianco sul fondo dello stampo per plumcake, precedentemente rivestito con la carta forno.
Disponetevi sopra le stelle una vicino all'altra come a formare una "spina dorsale di stelle".
Ricoprite completamente con il composto bianco.
Infornate a 180° per circa 40 minuti o finché la superficie non sarà dorata e l'interno del plumcake ben cotto (fate la prova stecchino).
Sfornate e lasciate freddare.

5. Decorate
Sciogliete a bagno maria 150 g di cioccolato fondente e ricopritevi la superficie del dolce.



lunedì 21 dicembre 2015

Ispirazioni natalizie

Ma com'è che in questi giorni mi sento sempre in ritardo? Eppure, tornando a casa, di fronte alle lucine dell'albero di Natale tutto trova pace.
Natale è un mix di profumi...profumi di spezie, di arancia, miele...ma anche di pasta al forno e piatti delle feste.
Natale si profuma dei biscotti che cuociono nel forno, delle tradizioni delle nonne, della meraviglia dei bambini. Ed è anche l'occasione per preparare dei piccoli ma graziosi regalini "culinari" home made. Avete già preparato qualcosa?
Allora, per chi ancora come me si sente un po' in ritardo e cerca ispirazione, ecco una raccolta di dolcetti, piatti da servire in tavola e piccole ma graziose idee decorative!

A proposito...se volete etichette per i vostri regali, vasetti di marmellata, etc andate a vedere su blog.worldlabel.com, un bellissimo sito da cui stampare gratuitamente etichette di ogni tipo!!


 Mini Gingerbread House e biscotti di Natale

 Muffins all'uvetta, noci, miele e anice

Biscottini miele e noci
 Rotolo al cioccolato (può essere decorato come tronchetto di Natale)
 Strudel rustico con carne e funghi
 Tartine sfiziose
 Polpettine di tonno e besciamella

Pasta al forno con zucca, provola e parmigiano
 Antipasto di kiwi e salmone affumicato
 Guantini di pasta frolla
 Aperitivo ananas e spumante
 Segnaposto fai da te al profumo di cannella
 Segnaposto con biscotti pepparkakor
 Pepparkakor decorati
 Cantucci di Prato
 Stelline di pane tostato con mousse al salmone
Lasagne con carciofi e besciamella

martedì 8 dicembre 2015

Plumcake speziato al cioccolato

Non vi sembra di  udire in lontananza qualche canzone di Natale e il suono di piccole campanelline?
Look, Daddy. Teacher says, "Every time a bell rings an angel gets his wings."
Guarda papà, guarda. La maestra dice che quando suona una campana un angelo mette le ali.
Chi  di voi sa, senza googolare, a quale film appartiene questa citazione? :)
Oggi in tante case viene allestito l'albero di Natale. Bambini e adulti si riuniscono per dare il via al mese che più di tutti scalda il cuore.
Addobbi, palline, puntali, ghirlande, le immancabili lucine, la casa si colora e diventa più allegra.

Noi ci siamo coccolati anche con un plumcake al cioccalato, che abbiamo aromatizzato con cannella e noce moscata. Il profumo che si diffonde in casa mentre questo dolce cuoce nel forno è delizioso.

Il risultato? Ditecelo voi :)






Facile





Ingredienti:

3 uova
200 g di zucchero
100 g di latte
60 g di olio di semi
40 g di cacao amaro
160 g di farina
25 g di fecola
1 cucchiaino scarso di cannella
1 cucchiaino scarso di noce moscata
1 cucchiaino scarso di chiodi di garofano macinati in polvere
1 bustina di vanillina
1 bustina di lievito

zucchero a velo per spolverare

uno stampo da plumcake


Procedimento:

Montate a lungo le uova con lo zucchero e la vanillina con un robot da cucina o uno sbattitore elettrico (per almeno 15 minuti) finché diventeranno una massa gonfia e spumosa, giallo chiaro.
E' importante che le uova con lo zucchero siano lavorate a lungo in modo da incorporare l'aria necessaria affinché il dolce venga davvero soffice e spugnoso.

Continuando a sbattere aggiungete poco alla volta l'olio e poi il latte finché l'impasto non sarà omogeneo.
Incorporate al composto a poco a poco la farina, la fecola, il cacao, le spezie e il lievito setacciati insieme, mescolando delicatamente con un cucchiaio di legno con movimenti verticali dal basso verso l'alto affinché non si smonti.

Versate il composto in uno stampo da plumcake rivestito con carta forno (oppure imburrato e infarinato) e infornate a 180° per circa 40 minuti (fate sempre la prova stecchino).

Sfornate e lasciate raffreddare. Trasferite su un piatto da portata e spolverate con zucchero a velo.

mercoledì 2 dicembre 2015

Dolcetti di pasta frolla

Pasta frolla e marmellata: un'accoppiata vincente. Che si tratti di una crostata, di una crostatina o di questi simpatici e sfiziosi dolcetti, il dolce della pasta frolla e l'asprigno di una buona marmellata ci regalano un connubio speciale. Il punto di forza di questi dolcetti è nella differenziazione: se si hanno a disposizione tante marmellate ci si può sbizzarrire a farne diversi tra loro, e uno tira l'altro. Noi avevamo marmellate di albicocche, fragole e ciliege, ma non c'è limite. Che ne dite se ora andiamo a fare una bella merenda e ce ne mangiamo un paio, magari con una bella tazza di latte o di tè? E non dimenticate di darne qualcuno ai vostri bimbi per la ricreazione! Buon dolcetto a tutti!




Sono dolcetti tanto semplici quanto buoni. La ricetta della pasta frolla è quella che nel tempo ho fatto mia, affinato, consolidato e che più mi soddisfa. Ormai ve l'ho presentata in tante diverse crostate, crostatine e dolcetti vari.

Facile



Ingredienti:

Per la frolla

300 g di farina 00
90 g di burro
100 g di zucchero
1 uovo
1 pizzico di sale
circa 1/3 di bustina di lievito per dolci ( circa 5 g )
scorza di limone (o di arancia)
vanillina (a piacere)


marmellata che più vi piace
zucchero a velo per spolverare



Procedimento:

Preparate la pasta frolla (per la ricetta cliccate qui), avvolgetela nella pellicola e lasciatela riposare in frigo una mezz'oretta. Potete prepararla anche in anticipo il giorno prima oppure congelarla e averla pronta per l'occasione.

Riprendete la pasta frolla, stendetela col mattarello su una spianatoia aiutandovi, se necessario, con un poco di farina. Ritagliatene dei dischi con degli stampini (a bordo liscio o a fiore) e disponeteli sulla teglia ricoperta con carta forno.

Mettete al centro di ogni disco un po' di marmellata, senza arrivare fino al bordo, poi adagiatevi due striscioline di frolla disposte in croce, premendo leggermente alle estremità per farle aderire al disco sottostante.

Infornate a 180° per circa 10-15 minuti o finché non cominceranno a dorarsi appena. Sfornate, lasciate raffreddare e spolverate con zucchero a velo.

domenica 15 novembre 2015

Torta Caprese

Era tanto che volevo farla, ma ancora non era arrivato il suo momento. Era lì, tra appunti di ricette che mi hanno ispirato qua e là e aspettava solo il suo turno.
Avendo un po' di farina di mandorle rimasta dalla "frolla alle mandorle" , si è presentata l'occasione buona, complice il cambio di stagione, l'accorciarsi delle giornate...e la voglia di una coccola al cioccolato!

Il sapore di mandorle e cioccolato è rimasto impresso fin dalla mia infanzia nel ricordo di una torta che faceva la zia di mia mamma. Nel tempo il ricordo del sapore di quella torta è sbiadito ma è sempre rimasta nella mia mente come una torta buonissima. Ne custodisco la ricetta su un vecchio quadernino e prima o poi ve la posterò.
E' proprio vero, ogni cosa ha il suo momento, il suo tempo, dettato da combinazioni di fattori e ispirazione.

Questa torta è nata dall'arrangiamento, l'unione e la reinterpretazione di due ricette: quella di Marina e la ricetta trovata sulla confezione della farina di mandorle :)
La ricetta di Marina, come dice lei stessa, è tipica di Merano, invece la ricetta sulla confezione della farina di mandorle è della Caprese. Eppure sono molto simili ma, soprattutto, spettacolari e di sicura riuscita!
Facili e veloci da fare, con il sapore intenso di cioccolato e l'aroma delizioso delle mandorle. Una torta bassa, umida e morbida all'interno...semplicemente meravigliosa!







Facile





Importante
Potete fare questo dolce utilizzando le mandorle (come vuole la ricetta originale) oppure la farina di mandorle già pronta in commercio. Quindi:

  1. Usando le mandorle (100 g di zucchero + 100 g di mandorle) - Se non sono già pelate tuffatele in acqua bollente e lasciatele sbollentare per 5 min, poi scolatele e togliete loro la pellicina. Distribuitele sulla teglia del forno ricoperta di carta forno e fatele tostare leggermente a 180° (io spesso salto questo passaggio). Lasciatele raffreddare, poi versatele nel frullatore insieme a 2-3 cucchiai di zucchero e tritatele finemente. Essendo un frutto oleoso, lo zucchero eviterà l'ammassarsi della farina dentro il frullatore.
  2. Usando farina di mandorle non zuccherata - stesse proporzioni del punto 1.
  3. Usando farina di mandorle già zuccherata regolatevi secondo la quantità di zucchero già presente nella farina (ad es. la farina di mandorle Lo Conte, in commercio in molti supermercati, ha un rapporto di circa 1:1. In questo caso utilizzate 200 g di farina di mandorle senza aggiungere altro zucchero). 
E' molto più lungo a dirsi che a farsi, perché la verità è che questo dolce è buonissimo, veloce da preparare e di sicura riuscita, perciò...cominciamo!



Ingredienti:

3 uova
50 g di burro
100 g di cioccolato fondente
200 g di farina di mandorle Lo Conte (oppure 100 g di zucchero + 100 g di mandorle o farina di mandorle non zuccherata)

stampo per torta da 20 cm


Procedimento:

Fate ammorbidire il burro a temperatura ambiente.
Fondete il cioccolato a bagnomaria.
Nel frattempo montate in una ciotola il burro con lo zucchero. Aggiungete poi i tuorli, la farina di mandorle e il cioccolato fuso fatto raffreddare un pochino. Mescolate il tutto finché non sarà ben amalgamato. (se state usando la farina di mandorle già zuccherata unite al burro, a poco a poco, direttamente la farina di mandorle, poi i tuorli e il cioccolato)

Montate gli albumi a neve ben ferma. Incorporateli al composto cominciando con qualche cucchiaiata in modo da renderlo meno denso, poi unite il resto mescolando delicatamente dall'alto verso il basso.

Versate in una tortiera ricoperta di carta forno (o imburrata e infarinata), cospargete la superficie di mandorle a scaglie e infornate in forno preriscaldato a 180° C per circa 20 min (naturalmente fate sempre la prova stecchino perché ogni forno è diverso).
Sfornate, lasciate raffreddare e servite spolverizzando con zucchero a velo.

domenica 8 novembre 2015

Crostata con frolla alle mandorle

Non c'è niente da fare, a casa nostra le crostate vengono divorate in un istante!
Sarà che, insieme ai ciambelloni, sono i "dolci della nonna" per antonomasia, perché, diciamoci la verità, cosa c'è di più confortevole di una crostata?
La ricetta che vi proponiamo oggi è un gustoso esperimento. Abbiamo provato a fare una frolla diminuendo la quantità di farina di grano, e mettendo al suo posto la farina di mandorle. Il risultato è davvero eccezionale! Si ottiene una frolla friabile, profumatissima e morbida. Ottima con una marmellata un po' aspretta, che faccia da contrasto con il dolce delle mandorle (noi non l'avevamo ma amarene, prugne o lamponi sarebbero l'ideale). Naturalmente, potete scegliere quella che più vi piace! :)
Perfetta con un tè o la mattina a colazione... a dirla tutta, delizia il palato in ogni momento. Insomma, fidatevi, assolutamente da provare!





Ingredienti:

per la frolla

200 g di farina 00
125 g di farina di mandorle
90 g di burro
75 g di zucchero
1 uovo
circa 1/3 di bustina di lievito per dolci ( circa 5 g )
vanillina (a piacere)

N.B. - se usate farina di mandorle già zuccherata, regolatevi secondo la quantità di zucchero già presente nella farina (ad es. la farina di mandorle Lo Conte, in commercio in molti supermercati, ha un rapporto di circa 1:1. In questo caso utilizzate 200 g di farina di mandorle senza aggiungere altro zucchero). Se invece volete tritare le mandorle, ricordate di mettere nel frullatore le mandorle intere, precedentemente sgusciate e pelate, insieme a un paio di cucchiai di zucchero. Essendo un frutto oleoso, lo zucchero eviterà l'ammassarsi della farina dentro il frullatore.
Non ho provato questa seconda opzione, ma temo che si ottenga una frolla meno fine, più granulosa e più difficile da stendere.


per farcire

confettura al gusto che più vi piace (consigliamo una confettura un po' aspretta che faccia da contrasto con la frolla)

suggeriamo uno stampo a cerchio apribile del diametro di 24-26 cm. ma potete sbizzarrirvi con qualsiasi forma e dimensione.


Procedimento:

Prendete una larga ciotola e tagliatevi a tocchetti il burro morbido, precedentemente lasciato a temperatura ambiente. Unitevi lo zucchero, la vanillina e mescolate finché il burro e lo zucchero non si saranno amalgamati fra di loro formando un composto spumoso.
Unite al composto l'uovo (meglio se freddo di frigo) e amalgamate il tutto con una frusta elettrica o a mano.
Aggiungete le due farine setacciate con il lievito.
(potete altrimenti preparare sulla spianatoia la farina a fontana setacciata con il lievito e il pizzico di sale e versarvi dentro il composto)
L'aggiunta di una piccola quantità di lievito aumenta la friabilità.
Compattate e impastate velocemente, per evitare che il burro si scaldi, fino a formare un panetto.
Avvolgetelo nella pellicola e fate riposare in frigorifero per almeno mezz'ora prima dell'utilizzo. Potete anche congelarlo per averlo pronto per una prossima occasione.


Riprendete il panetto di pasta frolla. Su una spianatoia stendetene i 2/3 col mattarello allo spessore di circa 3-4 mm aiutandovi, se necessario, con un poco di farina.

Noi usiamo la carta forno, ritagliandola del diametro utile a seconda della teglia e stendendo l'impasto direttamente sulla carta in modo da rendere più facile il trasporto nello stampo. Una volta nello stampo basterà aggiustare leggermente il bordo con le dita.
Se invece non usate la carta forno spennellate lo stampo con un filo di burro (questo aiuterà a staccare la base una volta cotta) e, aiutandovi arrotolando la pasta intorno al mattarello, sollevatela e posizionatela sulla tortiera.
Ritagliate poi con un coltello i bordi in eccesso.

Versate la confettura e livellatela con un cucchiaio o una spatola.

Stendete la pasta rimanente e formate delle strisce larghe circa 1 cm ritagliandole con un tagliapasta o anche con un coltello.
Posizionatele sulla superficie incrociandole in modo da formare delle losanghe.

Infornate in forno preriscaldato a 170° C per circa 40-45 minuti o comunque finché la frolla non sarà dorata.
Sfornate la crostata e lasciatela raffreddare. Una volta raffreddata trasferitela su un piatto da portata e conservatela a temperatura ambiente sotto un coperchio per torte.

lunedì 2 novembre 2015

Cioccolatini Lindt per AIRC

Con questo post, ancora una volta "recipe-free" :), vorremmo condividere con voi e magari diffondere una notizia che ci sta a cuore.





Sabato 7 novembre  torna un’iniziativa dell’AIRC : “I cioccolatini della ricerca”. 

E’ un appuntamento con cui l’AIRC ogni anno si ripropone di informare e sensibilizzare sui progressi compiuti dalla Ricerca nella lotta contro il cancro e di raccogliere fondi per sostenerla.


In più di 500 piazze italiane i volontari dell' AIRC distribuiranno una speciale confezione di cioccolatini Lindt.
Donando un contributo possiamo, nel nostro piccolo, aiutare a sostenere la ricerca.
Se volete, potete trovare i luoghi di distribuzione dei cioccolatini sul sito dell’AIRC all’ indirizzo http://www.airc.it/i-cioccolatini-della-ricerca





Allora sabato sera... cioccolato party!

Facciamo un po' di cioccoterapia perché il cioccolato fa bene all'umore e alla salute...e mai come in questa occasione!



sabato 31 ottobre 2015

Di decorazioni e di zucche...

Un post un po’ diverso dal solito, nessuna ricetta. D’altronde la cucina non è fatta solo di ricette ma anche di attenzione per i piccoli dettagli, per quei particolari che rendono bella la tavola e creano un po’ di atmosfera. Si sa, anche l’occhio vuole la sua parte!
Devo dire che, tra impegni e ritmi di vita sempre incalzanti, la nostra rubrica “Idee per una bella tavola” è stata un po’ trascurata, ma ci è sempre piaciuto avere nel blog una sezione, seppur marginale, che desse spazio alle idee semplici ma carine per abbellire e personalizzare la tavola.

photo by emporio74.blogspot.com


In questi giorni stavamo pensando a come decorare la tavola (e la casa) in occasione di Halloween o anche semplicemente con decorazioni autunnali, così abbiamo voluto condividere con voi qualche idea trovata in giro per il web.
Magari anche voi state cercando ispirazione?

Non essendo amanti delle decorazioni "paurose" o macabre tipiche di Halloween abbiamo scelto di usare qualche zucca ornamentale per rendere più piacevole questa magica serata.

Un piccolo aneddoto. Lo sapevate che il simbolo di questa festa, le cui origini si perdono nella notte dei tempi e nelle tradizioni celtiche e irlandesi, era la rapa?  Gli irlandesi, sbarcati nel nuovo continente, trovarono però più zucche che rape, e queste erano molto più facili da incidere per ottenere Jack O' Lantern, il viso umano dalle sembianze mostruose che spesso si vede inciso nelle zucche. La memoria della rapa si perse, e la zucca prese il sopravvento.
Insomma, quella gran testa di rapa di Jack fu sostituito da suo cugino lo zuccone Jack!

E voi avete creato delle decorazioni per la notte di Halloween? Avete pronti i dolcetti per i bambini che busseranno alla vostra porta? Cosa avete preparato?


domenica 25 ottobre 2015

Pasta al forno con zucca, provola e parmigiano

C'è qualcosa di magico nella pasta al forno. C'è il gusto delle nonne,il sapore della festa, il piacere dello stare tutti insieme, dell'arrivare all'ultimo minuto quando la casa già profuma tutta di questo piatto speciale. Sua maestà la pasta al forno è sempre la regina di tutti i pasti domenicali.
In questa versione il dolce della zucca fa da contrasto con il salato della provola affumicata, un binomio riuscito e gradevole.
Un ricetta per il periodo autunnale, come lo è la zucca, una ricetta per Halloween. Ognuno di noi ha una sua visione di questa festa, a noi evoca un bambino che non si separa mai dalla sua coperta in un grande orto di zucche, chissà perché tradotto in cocomeri, in attesa che spunti il Grande Gocomero, che un po' come Babbo Natale porta i doni ai bambini più buoni.
Linus, ci sei? Stai ancora aspettando il Grande Cocomero?




Ingredienti: (per circa 4 persone)

320 g di pasta corta
500 g di zucca
200 g di treccia di mozzarella affumicata (o provola fresca)
parmigiano q.b.
olio extravergine d'oliva


Procedimento:

Privare una fetta di zucca della buccia e dei semi interni, poi tagliarla a dadini di grandezza media. Mettere a cuocere a fuoco basso in una padella con olio e sale finché la zucca non sarà morbida.
Una volta cotta spegnere il fuoco, lessare la pasta, scolarla e versarla nella padella con la zucca. Aggiungere la provola fresca tagliata a dadini e un cucchiaio di parmigiano.
Versare la pasta così condita in una pirofila, spargere un po' di parmigiano sulla superficie e infornare con grill per una decina di minuti o comunque fino a che la provola non sarà sciolta e la pasta comincerà a rosolarsi.
Sfornare e mangiare caldo!
Buon appetito! :)